La metodologia di Demetra per individuare campioni rappresentativi
Individuare campioni rappresentativi per ricerche di mercato, sondaggi d’opinione o indagini statistiche richiede impegno e attenzione, per evitare errori o bias nelle risposte degli intervistati. Ecco la metodologia Demetra per i campioni sia in Italia che all’estero.
Individuare un campione rappresentativo in Italia
In Italia per individuare il campione partiamo da:
- Database, sia quelli che abbiamo a nostra disposizione che quelli di proprietà terzi;
- Informazioni disponibili sul target e sulla copertura dei canali di comunicazione (telefonia fissa, mobile o internet).
Sulla base di queste informazioni generiamo liste campionarie rappresentative dell’universo che dobbiamo contattare.
Il campione nelle indagini CATI
Per fare un esempio, se il target può essere raggiunto via CATI e la copertura della telefonia fissa è considerata sufficiente, la procedura è la seguente:
- Partiamo dai database dei numeri telefonici italiani;
- Creiamo la struttura campionaria per area geografica e per le variabili sociodemografiche rilevanti per il target definito;
- Generiamo le liste campionarie.
Le liste campionarie vengono affidate al sistema CATI e agli intervistatori, che lavoreranno fino a raggiungere la dimensione campionaria (ad esempio 1.000 rispondenti) desiderata.
Il campione nelle indagini CAMI e CAWI
Il processo appena descritto per le indagini CATI è lo stesso anche per le indagini CAMI, anche se per le indagini CAMI viene spesso utilizzata la tecnica del Random Digit Dialing, RDD.
Nelle indagini CAWI invece utilizziamo il nostro panel online, con panelisti profilati e reali che hanno partecipato almeno una volta alle nostre indagini offline.
A titolo di esempio, forniamo campioni significativi su queste tipologie di indagine:
- Comuni di qualche migliaio di abitanti o grandi città;
- Popolazione, responsabili agli acquisto o imprese;
- Immigrati, professionisti o medici specialistici;
- Giovani dai 18 ai 34 anni oppure mamme con figli fino ai 3 anni.
Individuare un campione rappresentativo all’estero
Nei paesi esteri le difficoltà nel trovare un campione rappresentativo sono maggiori rispetto all’Italia.
Questo perché ogni paese è diverso dall’altro e vengono utilizzati canali di comunicazione diversi in base al paese in cui ci si trova, in alcuni ad esempio viene ancora utilizzata principalmente la telefonia fissa, mentre in altri esclusivamente telefonia mobile.
Non solo, in alcuni paesi non sono ancora supportate alcune tecnologie per realizzare correttamente le indagini senza il rischio di errori.
Ciò significa che:
- È più difficile individuare il canale per realizzare le interviste;
- La fattibilità dell’indagine è a rischio;
- Aumentano i costi e le tempistiche di lavoro.
Per questo motivo è importante affidare l’individuazione del campione rappresentativo a realtà specializzate nel settore, che sappiano come gestire le sfide che questo lavoro propone e lavorare in modo efficiente riducendo i tempi e i costi per il cliente.
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